ARTE, CULTURA,
FOOD
Territorio
La città di Parma, che sorge in Emilia-Romagna, Italia, al centro di una pianura delimitata a Nord dal fiume Po e a Sud dagli Appennini, ha un passato aristocratico, legato alle signorie dei Farnese e dei Borbone e a Maria Luigia d’Austria, che scelse Parma come petite capitale del suo Ducato.
La città vanta inoltre diverse personalità di fama mondiale come il compositore Giuseppe Verdi e il direttore d’orchestra Arturo Toscanini. La terra e i suoi abitanti vengono descritti con parole affettuosamente maliziose da Giovannino Guareschi nei racconti Don Camillo e Peppone. I musei di Parma ospitano capolavori di Antelami, Correggio e Parmigianino. Accanto alla musica e all’arte Parma è anche molto famosa per la buona cucina: dal 2013 fa parte del network delle città creative per la gastronomia Unesco e dal 2002 ospita l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare.
Il distretto alimentare
Parma esprime le sue forti radici industriali e artigianali nel peso che la manifattura ha sulla formazione del valore aggiunto provinciale: oltre il 28%, una percentuale superiore di 10,4 punti alla media nazionale. L’industria alimentare è la punta di diamante dell’economia parmense, con un fatturato pari a 7600 milioni di euro, prodotto da 1200 aziende e 14500 addetti. Una serie di attività agricole e industriali tra loro collegate hanno dato vita a un vero e proprio distretto di filiera dove la materia prima si trasforma in prodotto finito grazie all’eccellente know-how di alcune grandi industrie unito all’esperienza artigianale delle piccole e medie imprese. Conosciuta come la Food Valley la provincia di Parma è indissolubilmente legata ai suoi prodotti: formaggi, salumi, conserve vegetali, vini, doni di una terra generosa e moderno perpetuarsi di una tradizione ricca e autentica: una storia millenaria ha consolidato procedimenti ben precisi, che le moderne tecnologie hanno saputo conservare senza stravolgimenti, vincendo la sfida di riuscire a non compromettere la qualità dei prodotti.
Parma è infatti la prima provincia italiana per valore dei prodotti alimentari a denominazione tutelata, che si fregiano di marchi europei, a garanzia di provenienza e caratteristiche.
Lo sviluppo di prodotti alimentari di qualità ha favorito la nascita di una forte industria meccanica specializzata nella progettazione e produzione di macchine e impianti completi per il food processing; il comparto si trova ai vertici del panorama regionale e nazionale per fatturato ed esportazioni: più di 600 imprese occupano quasi 9000 addetti e fatturano 2.200 milioni di euro, con un’incidenza del fatturato export superiore al 50%. Nel complesso il settore agroalimentare contribuisce per più del 52% al fatturato complessivo dell’industria e fa registrare ottime performance sul fronte delle esportazioni.